Parigi citta' d' arte storia e movimento...
...capitale della Francia, con al suo interno icone famose in tutto il mondo, meta di turismo per le tracce di storia sparse tra i suoi edifici storici.
Cerchiando sulla mappa della città i posti con l' evidenziatore e cercando di capire quali strade percorrere per vedere i suoi monumenti e i quartieri famosi, deciso a perlustrarla senza l' ausilio dei mezzi pubblici, un brivido mi corre lungo la schiena... riuscirò con la mole un pò ingombrante della mia moto a inserirmi nella fiumana di auto, bus, scooter e trovare tutto quello che voglio vedere?
A volte mi rendo conto che è più semplice attraversare luoghi sperduti che la giungla urbana di una metropoli...
Lasciamo l' albergo che ci ospita nella zona ovest della città, con un cielo che tende al bello ma con le previsioni annunciate di un peggioramento pomeridiano...
Entrando nel flusso di auto un pensiero mi assilla...divincolarsi con il bel tempo è un' impresa, con la pioggia poi...
Entrati nella grande metropoli e girovagando a caso, decido di seguire la sponda del fiume che tagliando in due Parigi mi porterà alla prima tappa, il museo del Louvre.
Ci troviamo, dopo aver lasciato la moto sul marciapiede che costeggia la Senna, al cospetto di maestosi palazzi, accerchiati e presi d' assalto da pulmann che scaricano orde di turisti di tutte le razze, con predominanza di occhi a mandorla accessoriati di macchine fotografiche, tablet e ombrellini.
Dietro la facciata principale scorgo una piramide di vetro e mentre rivivo le scene del film "Il Codice da Vinci" cerchiamo con la mia compagna di trovare un posticino a sedere sui bordi delle fontane per scattare qualche foto.
La cosa che più mi dà da pensare e che mi rammarica è vedere, in una folla di tutte le razze e religioni composta di turisti felici e vociferanti, la presenza di militari armati a presidiare obbiettivi di possibili attentati... peccato che la razza umana non possa gustarsi le bellezze che la circondano, senza essere sempre a rischio causa potere, politica, guerre e religioni...
In un attimo mi ritrovo solo... la compagna, assalita dai crampi della fame e dai profumi è già partita alla ricerca disperata di cibo...
Un angolo di Parigi veramente carino e sopratutto vario, nel genere di negozi e colori, vivace dove si respira un' aria di mondi diversi miscelati in poco spazio.
E in fondo al viale una enorme rotonda che ci fà circumnavigare il possente "Arc de Triomphe" posto al centro della "Place Charles de Gaulle", anche questo con camionetta militare appostata...
E ora gira che ti rigira, tra maestosi ponti con statue dorate e palazzi monumentali, non abbiamo ancora visto lei, la struttura famosa in tutto il mondo, icona di Francia, la mitica "Tour Eiffel" e guidando cerco la sua punta rivolta al cielo per capire la direzione da intraprendere.
Mentre adagio la moto sul cavalletto laterale mi accorgo di essere entrato nel territorio degli scooter a tre ruote, forse per la guida più sicura su questi pavè bagnati, ma in numero cospicuo parcheggiati in ogni angolo.
Con l' aumentare della pioggia, la base della torre diventa il manico di un ombrello dove visitatori e turisti si accalcano per ripararsi e guardando tutte quelle persone con infradito e vestitini corti tremolanti dal freddo e sferzate da folate di vento, scruto i nostri giubbotti di pelle e sorrido perchè nelle brutte giornate anche essere motociclisti a volte porta vantaggi...
Ci godiamo il panorama e cerchiamo di trovare, nel grigiore della giornata, i posti che abbiamo visitato e ci emozioniamo un pò per avere ai nostri piedi una così famosa località, patria di artisti e di vicende storiche.
Facce poco raccomandabili per strada o appoggiate agli angoli, ci mettono un pò il dubbio se sia il caso di fermarci, ma poi raccolto un pò di coraggio parcheggiamo la moto e iniziamo a curiosare.
Poso per una foto con la faccia un pò alla Fantozzi con lingua inumidita di lato nel movimento da maniaco sessuale, facendo sorridere alcuni passanti, mentre la mia mente elabora che la cosa che manca in questo luogo sono le ronde armate, ma forse nessuno farebbe attentati contro delle icone dell' erotismo...
Meravigliosa città. Al momento, con la moto incidentata e mio marito che ha appena ripreso a camminare, per colpa di un idiota, leggere i tuoi viaggi mi fa tornare a sognare.
RispondiElimina...un in bocca al lupo che torni in forma e con più voglia di prima di ripartire...
Elimina"On The Road" purtroppo è anche questo (anche se speriamo sempre di no).
Siamo come uccelli migratori, sempre in viaggio tra i continenti ma a volte il cacciatore di turno ci tira giù! (Aboliamo la caccia)
Se per ritemprare le ossa e le anime avete bisogno di una buona e succulenta "fiorentina", veniteci a trovate, 2chiacchere tra amici sui passi della Futa e della Raticosa, aria buona, una buona mangiata e una buona bottiglia di vino son meglio delle medicine... ciao