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giovedì 9 maggio 2013

Costiera del Cilento storia, mare, profumi di pesce e agrumi:




La giornata inizia con la ricerca tra le nuvole minacciose, del famoso sole caldo del sud, ma purtroppo di lui nessuna notizia, quindi decidiamo di visitare la città storica di Paestum, con i suoi templi e rovine a ricordo di una civiltà greca insediata in queste zone.







Per movimentare il grigiore della giornata, bisogna ringraziare la natura, che con la fioritura degli alberi sparsi tra le rovine, getta macchie di colore in contrasto con l' imponenza di queste costruzioni antiche.




Una vecchia fontana, un piccolo anfiteatro, alcuni templi e tanta storia, nel silenzio della campagna, attirano turisti, ma con l' arrivo di pullman carichi di scolaresche, la pace delle rovine si anima di un "baccano" che ci convince a ripartire verso le stradine costiere, sperando che anche i caldi raggi solari vogliano seguirci.







Ripartiamo verso sud costeggiando il mare e ogni tanto cerco uno squarcio tra le nubi che mi faccia intravedere un pallido sole, ma per il momento solo piccole gocce picchiettano il mio viso.

Parcheggiata la moto, ci godiamo una passeggiata sulla spiaggia di sabbia umida, tra il rumore della risacca che "suona" i sassi, facendoli rotolare e sfregare tra loro.
Ci troviamo nella Baia di Trentova, un tratto di costa abbastanza selvaggio, che grazie ancora alla stagione primaverile e forse anche al brutto tempo, non è ancora invasa dai bagnanti estivi.



La speranza è ultima a morire, si dice, quindi forse le mie gentili richieste di godere di un pò di sole vengono ascoltate e mentre continuamo a viaggiare lungocosta, il sole comincia a riscaldare l' aria e nella sosta a Punta Licosa, punto all' ombra per parcheggiare la moto mentre ci si gode del panorama di una lingua di terra che si protende tra le acque.


Il sole prepotente ci accompagna ormai lungo la perlustrazione, quindi nella tappa finale di questa giornata, Acciaroli, la sosta è d' obbligo con degustazione di un buon gelato rinfrescante mentre si gode della vista di barche ormeggiate che danzano al ritmo delle onde. 


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